Catering di matrimonio, lo chef Max Santoni: “Vi presento i miei menu”

Come scegliere il catering di matrimonio? A quali dettagli prestare maggiore attenzione? Menu di pesce o menu di carne? Ho chiesto tutto questo – e pure di più – a chi di cibo se ne intende, lo chef Max Santoni – il “Cuoco Rosso” di Tavignano – che ci propone anche due idee di menu di pesce e di carne per i prossimi matrimoni estivi! Sogniamo insieme 😉


Care spose,

dopo aver faticato per scegliere il vostro abito, le bomboniere, le scarpe, il wedding planner, il flower design, il fotografo (e chi più ne ha più metta), adesso fate spazio a lui, quello che farà gola a tutti i vostri ospiti. Di cosa sto parlando? Chiaramente del catering di matrimonio! Sarà uno degli elementi che decreterà il successo del vostro matrimonio, dunque è importante affidarsi a professionisti capaci di regalarvi un banchetto coi fiocchi.

Fondamentale sarà sceglierlo con un bel po’ di anticipo, soprattutto in considerazione del fatto che quasi metà del vostro budget andrà destinata al catering di matrimonio. Dopo di che, tenete a mente il numero degli invitati al matrimonio, i servizi che ogni catering offre, l’assaggio che farete prima e le recensioni di chi conosce già il catering verso cui vi state orientando. Ma per andare più a fondo nel tema, ho voluto coinvolgere qualcuno che ha trasformato il cibo in arte con i suoi piatti, lo chef Max Santoni di Tavignano. 

“Sono chef praticamente da tutta la vita – racconta Max -. Il mio primo matrimonio era con 240 invitati, una esperienza bella tosta. Ho lavorato sempre come cuoco, prima per altre aziende poi, dal 2018, ho aperto la mia attività. Il cibo è sempre stato il mio unico credo, avevo anche aperto un’attività di street food di pesce. Oggi mi dedico ad eventi di tutti i tipi, tra feste, Lauree e compleanni. Ho anche lavorato per il matrimonio di Luca Zingaretti”.

catering di matrimonio

Come scegliere il catering di matrimonio giusto? Parola allo chef Max Santoni

Ma andiamo subito al dunque. Ho chiesto a Max qualche consiglio per voi futuri sposi su come scegliere il catering di matrimonio giusto. Se non lo sapete già, alcune location hanno già integrato un servizio di catering esclusivo: dunque, se opterete per location con catering incluso, non potrete portare il servizio di catering esterno che più preferite.

Ma poi, a cosa prestare maggiore attenzione?

  • Non focalizzatevi sulla prima scelta: controllate, sentite più pareri, provate più professionisti prima di scegliere quello per voi;
  • Guardate non solo ai prezzi, ma alla qualità delle materie prime: è indice di serietà utilizzare sempre prodotti freschi, certificati;
  • Aboliamo lo stereotipo per cui il catering costa meno del ristorante: non è così. Il servizio di catering comprende anche allestimento di tutti gli ambienti, tra cui la cucina. Considerate anche questo nei preventivi che faranno i fornitori a cui vi rivolgerete;
  • Considerate la personalizzazione dei menu: chiaramente, ogni catering vi proporrà il proprio menu. Non dimenticate che ogni personalizzazione e\o aggiunta ha un costo extra;
  • Non dimenticate anche i servizi aggiuntivi, come: carretto dei gelati, zucchero filato, eccetera. Saranno perfetti per ricreare dei corner all’interno della location, che tanto piacciono a grandi e piccini.

catering di matrimonio

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Catering di matrimonio: le tipiche nozze marchigiane 

Parlando con Max, non potevo non citare il tipico matrimonio marchigiano a cui sono particolarmente affezionata. Così, gli ho chiesto cosa non può mancare in un tipico matrimonio nelle Marche (chi lo sa, anche in una dimora storica di cui sono tanto innamorata).

Ecco cosa mi ha risposto:

  • Aperitivo iniziale: frittura al momento, griglia e barbecue, angolo del sushi, delle bufale, angolo vegetariano, piccoli panini farciti con bevande alcoliche e analcoliche;
  • Antipasti: crudi\cotti – carne e pesce
  • Due primi e un secondo;
  • Dolci monoporzione;
  • Angolo dei sigari, angolo del rum, della frutta scolpita;
  • Torta.

“C’è chi vuole il buffet dei dolci prima o dopo la torta – aggiunge Max -. Questo lo scelgono assolutamente gli sposi; così come scelgono se inserire il carretto dei gelato, la fontana di cioccolato o lo zucchero filato per bambini”. Qualche richiesta di menu particolare? “Non abbiamo mai fatto menu completamente vegani, per esempio. Di solito, nei matrimoni marchigiani si cerca di mixare menu di carne e pesce per lasciar contenti tutti – continua Max -. Ma la richiesta più bizzarra e divertente è stata quella di organizzare il pranzo per il matrimonio come se fosse un picnic”.

E se doveste avere tra i vostri invitati qualcuno allergico o intollerante? “Gli sposi devono farci sapere almeno una settimana prima il bisogno specifico. In questo modo potremo organizzarci meglio. In generale, evitiamo sempre di aggiungere frutta secca e cipolla, che sappiamo essere alimenti non necessari a volte per i piatti e che potrebbero far stare male qualcuno”.

 

Le proposte dello Chef Santoni: menu di pesce e menu di carne

Ecco due proposte di menu di nozze estivo, di carne e di pesce, dello chef Max Santoni:

MENU ESTIVO DI NOZZE – CARNE 

2 PRIMI DI CARNE

  • Lasagna di farro con ragù di faraona e pecorino, e riduzione di vino Lacrima;
  •  Tortello ripieno di ricotta e verdure estive (zucchine, pomodorino, melanzane), con sugo di verdure, un filo di pomodoro e olio al basilico e rucola.

SECONDO DI CARNE

  • Carrè di agnello scottato con contorno di mistincanza, insalata selvatiche e coltivate, panna acida e patate novelle arrostite con il lardo aromatico.

DOLCE

  • Bignè, monoporzioni di muosse, tartellette di frutta, pasta frolla, cannoli, babà; No a fontana di cioccolato d’estate, sì a gelato.

MENU DI NOZZE ESTIVO – PESCE

ANTIPASTO

  • Crudi di pesce;

2 PRIMI DI PESCE

  • Bottoni di pasta: ravioli di 3 cm, bianchi e neri (con seppie, branzino o mazzancolle o gamberino), ricotta e patate, lime, sugo a crudo e bisque di crostacei;
  • Tagliatella con ragù rosso di astice e scorfano.

SECONDO DI PESCE

  • Spiedone grande con spigola, tonno e rana pescatrice, mazzancolle, con contorno di insalata con mela, sedano, aceto di lampone e pinoli;